GUIDETTO
. Scultore e architetto. Nel 1204 decorava le loggette della facciata del duomo di Lucca: vi complicò lo svariare di tarsie a marmi bianchi e neri in uso nella scuola pisana ma dando nuovo vigore all'ornamentazione plastica, con rilievi risentiti e con forti sottosquadri, così da richiamare alla mente le decorazioni del sec. XII nelle chiese di Pavia, probabilmente egli stesso di origine lombarda. La sua maniera s'intravede ancora nella fronte, troppo restaurata, del S. Michele a Lucca, dove anche influì sugli scultori dei portali del S. Giusto, del S. Cristoforo, ecc.; ma non è sicuramente riconoscibile nei capitelli della pieve di Prato alla cui costruzione s'impegnava nel 1221 un Guido marmoraio del San Martino di Lucca.
Bibl.: A. Schmarsow, S. Martin zu Lucca, Breslavia 1820; A. Venturi, Storia dell'arte it., III, Milano 1904, p. 972 segg.; P. Bacci, Documenti toscani per la storia dell'arte, I, Firenze 1910, pp. 1-8; M. Salmi, in L'Arte, XVII (1914), p. 81 segg.; P. Toesca, Storia dell'arte it., I, Torino 1927, pp. 814 e 900; M. Salmi, La scultura romanica in Toscana, Firenze 1928, pp. 106-108; P. Guidi, Di alcuni maestri lombardi a Lucca nel sec. XIII, in Arch. st. it., XII (1929).