Guelfi di parte bianca (sec. 13º), fratelli di Aghinolfo II; avendo falsato il fiorino d'oro di Firenze, servendosi del famoso mastro Adamo di Brescia, furono condannati (1281), ma successivamente perdonati. Li ricorda Dante (Inf. XXX, 77). Guido fu podestà di Siena (1283) e di Todi (1288).