CARLI, Guido (App. III, 1, p. 312)
Nel 1945 fu eletto direttore dell'Ufficio italiano dei cambi e membro della Consulta nazionale; nel 1947 direttore del Fondo monetario internazionale e nel 1948 consulente generale dell'Ufficio italiano dei cambi. Dal 1950 al 1958 fu membro del Comitato di direzione dell'Unione europea dei pagamenti di cui ricoprì la carica di presidente dal 1951 al 1952. Presidente del Consiglio di amministrazione dell'Istituto centrale per il credito alle piccole e medie industrie (1952), del Consorzio del credito opere pubbliche (1959), dell'Istituto di credito alle imprese di pubblica utilità (1959), vice presidente dell'Istituto mobiliare italiano e dell'Ufficio italiano dei cambi (1959), fu nominato direttore generale della Banca d'Italia nel 1959 e governatore nel 1960. Ricoprì tale carica fino al 1975 e contemporaneamente fu membro di diritto del Consiglio di amministrazione della Banca dei Regolamenti Internazionali (1960-1970) e governatore per l'Italia della Banca internazionale per la ricostruzione (1962). Pur non essendo parlamentare, fu ministro per il Commercio con l'estero nel governo Zoli (1957-58). Dal 1976 è presidente della Confindustria.
A testimonianza del periodo di governo resta l'opera documentaria Commercio estero (maggio 1957-giugno 1958), 1958.
Tra le altre opere: La disciplina dei prezzi (1943), Le conseguenze economiche dell'evoluzione della tecnica (1944), Attrezzatura bancaria e credito all'esportazione per lo sviluppo del mercato asiatico (1954), Il controllo dei cambi e gli investimenti dei capitali esteri in Italia (1954).