CASTELNUOVO, Guido (IX, p. 364)
Matematico, morto a Roma il 27 aprile 1952. Fuori ruolo dal 1935 per raggiunti limiti di età. Dopo la seconda guerra mondiale diresse il Consiglio nazionale delle ricerche, e poi (1946) riorganizzò l'Accademia nazionale dei Lincei, della quale, fino alla morte, fu il presidente. Senatore a vita della repubblica (1950).
Negli ultimi anni della sua vita ritornò ancora sulla teoria delle superfici, assegnando, in due note presentate all'Accademia dei Lincei nel 1949, una limitazione del numero dei moduli di una superficie irregolare non possedente un fascio irrazionale di curve, in funzione dei generi geometrico e aritmetico. Rielaborò ancora una volta il Calcolo delle probabilità (3ª ed., Bologna 1948) creandone un trattato ormai classico.
Bibl.: Necrologio, in Bollettino dell'Unione matematica italiana, serie III, VI (1952), pp. 241-46; A. Terracini, in Atti dell'Accademia di Torino, LXXXV (1951-52), pp. 366-77; G. Fano, in Atti dell'Accademia nazionale dei Lincei, 1953 (con elenco delle pubblicazioni); F. Conforto, in Rendiconti di matematica dell'università di Roma, serie V, XI (1952), pp. I-III.