GUIDO Guido (Vidus Vidius)
Medico, nato a Firenze al principio del sec. XVI, morto a Pisa il 26 maggio 1559. Nel 1542 fu chiamato a Parigi da Francesco I, pure per consiglio di Luigi Alamanni, ed ebbe un assegno annuale e una cattedra al Collegio di Francia. Strinse amicizia con B. Cellini. Nel 1547, morto Francesco I, fu richiamato da Cosimo I in patria ed ebbe la cattedra di filosofia e medicina a Pisa ove Cosimo aveva riattivato lo Studio.
Le ricerche anatomiche del G., raccolte nel De anatomia corporis humani libri VII, furono pubblicate postume (Francoforte 1611) da suo nipote Guido, professore di medicina e letterato insigne. Tradusse e commentò le opere chirurgiche d'Ippocrate, col commento di Galeno, pubblicate col titolo Chirurgia e graeco in latinum conversa (Parigi 1544); scrisse anche De febribus libri VII (Firenze 1585); De curatione (Firenze 1587); Ars medicinalis, (Venezia 1611). Portano il suo nome il canale e il nervo vidiano; ottime sono le sue descrizioni dell'osso palatino e dello sfenoide, magistrali le desazioni anatomiche del cervello. Nel 1562 ebbe da Cosimo la prepositura di Pescia e fu il xXVI consolo dell'Accademia Fiorentina (v. anche chirurgia).