BEHNISCH, Günter
Architetto tedesco, nato a Dresda il 12 giugno 1922. Ha studiato a Stoccarda, dove lavora e ha fondato la Behnisch & Partner. Dal 1967 è professore di Progettazione, edilizia industrializzata e arte del costruire presso il Politecnico di Darmstadt, dove dirige l'Istituto di Normativa edilizia. Ha ricevuto numerosi premi nazionali (BDA, Ordine degli architetti) e internazionali per il Parco dei Giochi Olimpici di Monaco di Baviera (premio IPC Award of Honour, 1972; premio UIA August Perret, 1981). Ha prodotto numerosissime opere, in particolare legate all'edilizia sociale (scuole, centri per anziani, centri sportivi, servizi in genere), in cui la ricerca costante di un ''cuore'' spaziale, centro riconoscibile dell'organismo architettonico, è la trasposizione di un lavoro particolarmente centrato sul programma di progetto e sui suoi contenuti sociali, interpretati come richieste ''istitutive''. Ha sperimentato inoltre l'uso di tutte le tecnologie (dalle più tradizionali all'uso dell'acciaio, delle tensostrutture e della prefabbricazione pesante) traendone stimolo per metodologie nuove di controllo del processo progettuale e realizzativo e per interpretazioni formali complesse e appropriate: una ricerca sempre attenta alla modernità, che lo ha portato sin dall'inizio degli anni Ottanta verso impianti architettonici e spaziali confrontabili con alcune esperienze decostruttiviste attualmente alla ribalta nel dibattito internazionale.
Tra le numerose opere ricordiamo: gli Istituti superiori di Ulm e Aalen (1968-69); Scuola centrale In den Berglen (1969); il Parco per i Giochi Olimpici di Monaco di Baviera (1967-72), senz'altro l'opera più nota e più pubblicata, in cui B. ha fornito forme moderne di paesaggismo urbano a grande scala con una concezione innovativa dello spazio per le attività sportive; il Ginnasio propedeutico a Lorch (1973); il Palazzo dello Sport di Sindelfingen (1976); la sistemazione della Schlossplatz e della Königstrasse a Stoccarda (1973-80), i diversi progetti per gli Uffici federali di Bonn (1973, 1974-75, 1976-81, 1987); la Casa di cura per anziani a Pforzheim (1982); la Scuola media a Lorch (1982); la Scuola professionale di Herrenberger (1983); gli uffici per l'Opera diaconale della Chiesa evangelica di Stoccarda (1983); la Biblioteca centrale per l'università Cattolica a Eichstatt e l'Istituto Hysolar dell'università di Stoccarda per la ricerca sull'energia solare (entrambe del 1987), espressioni più significative dell'attuale ricerca spaziale e formale di Behnisch.
Bibl.: Behnisch & Partner. Bauten und Enwürfe, Stoccarda 1975; Architekten Behnisch & Partner. Arbeiten aus den Jahren 1952-1987, Catalogo della mostra, ivi 1987.