GUSCIO
È in architettura una delle modanature elementari degli ordini architettonici. Il suo profilo è concavo, a quarto di cerchio, volto in basso nel g. diritto, in alto nel g. rovescio; del resto non si mantiene rigorosamente geometrico, ma varia a seconda delle architetture e del piacimento degli artisti.
Prima che dai Greci, il g. fu usato dagli Egiziani, i quali impostandolo su un tondino e coronandolo con un listello ne trassero un tipo di cornice che rimase l'unico da essi adottato. Anche altre architetture ebbero questa modanatura, e specialmente l'etrusca, che la adoperò in capitelli e cornici simili a quelle egiziane. Le architetture greca e romana e, in seguito, il Rinascimento, usarono il g., dritto nelle cornici, rovescio nei basamenti. Il g. sostituì talvolta il bacile nel capitello toscano. Il g. nell'architettura antica ricevette spesso un ornato a fogliette, di vario tipo.