Bergmann, Gustav
Filosofo austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1906 - Iowa City 1987). Fece parte del Circolo di Vienna. Nel 1938 emigrò negli Stati Uniti, dove ha insegnato filosofia della scienza e psicologia all’univ. dello Iowa. Contro le pretese antimetafisiche del neopositivismo B. ha sottolineato il permanere in esso di un forte residuo metafisico. Oltre a tentare di ricostruire i tradizionali problemi filosofici con l’aiuto di un linguaggio ideale, B. si è impegnato nella elaborazione, sul piano gnoseologico, di un realismo critico. Tra i suoi scritti: Zur Axiomatik der Elementargeometrie (1929); Remarks on realism (1946); The metaphysics of logical positivism (1954); Philosophy of science (1958); Meaning and existence (1960); Logic and reality (1964).