Scrittore e poeta tedesco (Lubecca 1853 - Grossborstel, Amburgo, 1916). Libraio, poi maestro di pianoforte, scrisse mediocri romanzi di impronta naturalistica e poi neoromantica. Nella lirica, assai più significativa, i problemi della coscienza, della vita e della morte, della rinuncia e di una riconquistata armonia sono evocati in toni non privi di suggestione (Mynheer der Tod, 1892; Tanz und Andacht, 1893; Zwischen zwei Nachten, 1894; Neue Fahrt, 1897).