Attore e regista tedesco (Düsseldorf 1899 - Manila 1963). S'impose fin dagli anni Venti come uno dei protagonisti più eclettici della scena tedesca, passando con disinvoltura dai testi di K. Mann e F. Bruckner alle commedie brillanti-sentimentali di W. S. Maugham. Chiamato a dirigere nel 1953 lo Staatliches Schauspielhaus am Gendarmenmarkt di Berlino, due anni dopo fondò il nuovo Staatstheater, che divenne il punto di riferimento del teatro tedesco. In circostanze assai difficili, in pieno nazismo, egli si dedicò soprattutto ai classici, offrendo memorabili interpretazioni e regie del Faust di Goethe, del Fiesco di Schiller e dell'Amleto di Shakespeare. Nel dopoguerra diresse varî teatri e affrontò anche il melodramma, prima di diventare Intendant del Deutsches Schauspielhaus di Amburgo dove lavorò fino alla morte. Fu attivo anche nel cinema, come interprete e come regista, soprattutto negli anni Trenta.