ROSE, Gustav
Mineralogista, nato a Berlino il 18 marzo 1798, morto ivi il 15 luglio 1873. Si laureò nel 1823 con uno studio cristallografico sulla titanite (prima monografia su questo minerale). Sempre nell'università di Berlino, il R. fu nominato nel 1826 professore straordinario di mineralogia, nel 1839 ordinario e nel 1856 direttore del museo di mineralogia.
I suoi lavori riguardano tutti i rami di questa scienza: importanti quelli sulle indagini, delle quali può dirsi il fondatore, sui rapporti tra forma cristallina e composizione chimica dei cristalli e sul suo sistema chimico-cristallografico, base dell'ordinamento dei minerali ancora oggi usato nelle raccolte e nei libri. Inoltre sono da ricordare le ricerche sulle relazioni tra forma cristallina e piro-elettricità e sugli stati eteromorfi del carbonato di calcio. Contribuì con esatte misure di cristalli, con acute osservazioni e ottimi disegni alla scoperta dell'isomorfismo, dovuta a E. Mitscherlich. Né trascurò la petrografia, anzi iniziò lo studio microscopico di una sezione sottile di roccia per distinguere i minerali invisibili a occhio nudo. Si occupò inoltre della geologia della Slesia, contribuendo al rilievo della carta geognostica di quella regione. Compì numerosi altri viaggi d'istruzione, e partecipò con H. von Humboldt ed Ehremberg a quello negli Urali, nell'Altai, nel Mar Caspio fino ai confini della Cina, segnando con esso l'inizio delle ricerche mineralogiche sulla Russia. Nel 1850 con E. Mitscherlich visitò il Vesuvio, l'Etna, le isole Lipari e nel 1852 l'Alvernia. Tra i suoi numerosi lavori si possono ricordare: Mineralogisch-geognostische Reise nach dem Ural, dem Altai und dem kaspischen Meere (voll. 2, Berlino 1837-42); Über das Krystallisationssystem des Quarzes (in Abh. d. Akad. d. Wiss., ivi 1844); Elemente der Krystallographie (ivi 1850); Das krystallo-chemische Mineralsystem (Lipsia 1852); Über die heteromorphen Zustände der Kohlensaurenkalkerde (in Abh. cit., 1856); Versuche über die Umwandlung dichter Kalksteine in krystallinisch-kömigen Marmor.