MOLINARI, Gustave de
Economista e pubblicista belga, nato a Liegi il 3 marzo 1819, morto il 28 gennaio 1912, dopo avere trascorso i suoi migliori anni a Parigi. Fu strenuo assertore dell'individualismo e del liberismo economico. Precorrendo i tempi, intuì l'influenza dei mezzi di trasporto sul progresso industriale (L'avenir des chemins de fer, in La Nation, 1843); ideò le borse del lavoro e caldeggiò un'unione doganale continentale (La ligue des neutres), interessando al progetto il Bismarck. Fondò e diresse l'Economiste belge (1855-68) e più tardi, per circa un trentennio, fu redattore capo del Journal des économistes (1882-1909). Lasciò una quarantina di volumi e numerosissimi articoli.
Bibl.: Y. Guyot, G. de M., in Journal des économistes, XXXIII (1912), p. 177 segg.