Critico e storico francese della letteratura (Orléans 1857 - Parigi 1934); ricercatore e filologo di valore, educò a un metodo rigoroso tutta una generazione di studiosi. Dopo avere insegnato a lungo nelle scuole medie, fu professore di letteratura francese alla Sorbona (1900). Opere principali: Nivelle de La Chaussée et la comédie larmoyante (1888), Bossuet (1890), Boileau (1892), Histoire de la littérature française (1894, libro che ebbe immensa diffusione e numerose ristampe), Voltaire (1906), Manuel bibliographique de la littérature française moderne (1913), Études d'histoire littéraire (1930), e le edizioni critiche delle Lettres philosophiques di Voltaire (1909) e delle Méditations poétiques di Lamartine (1915).