Generale austriaco (Pest 1798 - Vienna 1868). Governatore dell'Istria e di Trieste (1847); resse per un anno (1849) il ministero della Guerra ed ebbe l'incarico da Francesco Giuseppe di negoziati politici presso lo zar durante la guerra di Crimea. Quando l'imperatore si decise per una politica di moderazione nel Lombardo-Veneto, il G. fu chiamato a succedere a Radetzky. Dal 1857 governatore della Lombardia e comandante delle truppe austriache in Italia, scoppiata la guerra del 1859, rimase indeciso e inoperoso dando modo ai Franco-Piemontesi di compiere indisturbati il loro congiungimento. Battuto a Magenta e, in retroguardia, a Melegnano, fu esonerato dal comando.