HALMSTAD (A. T., 63-64)
Città della Svezia sud-occidentale, capoluogo della provincia (län) di Halland. È situata circa 1 km. a N. della foce del fiume Nissan nel Kattegat e conta 24.197 ab. (1932). Sullo sviluppo della città hanno influito dapprima notevolmente le pescherie di salmone, ora poco importanti; lo sviluppo recente è stato invece una conseguenza dello sviluppo delle vie di comunicazione, che hanno favorito i commerci e le industrie; ora Halmstad è il porto più attivo del Halland e dello Småland, tanto per le esportazioni, quanto per le importazioni. Il valore delle prime, che fu nel 1897 di 5 milioni di corone, salì nel 1924 a 27 milioni. L'industria principale è quella tessile, nella quale è impiegato circa un terzo della popolazione attiva. Vi sono poi fabbriche di macchine agricole e molini. Notevole il castello. È capolinea di varie ferrovie e stazione della linea costiera occidentale. Il porto, alla foce del Nissan, ha 3,6 km. di banchine e 7 m. di profondità; esporta specialmente legname, lavori di ebanisteria e carta.