Drammaturgo e poeta bielorusso di lingua yiddish (Igumen, Bielorussia, 1886 - New York 1962). Condannato alla deportazione per la sua militanza nel movimento socialista ebraico, riuscì a fuggire dalla Siberia e a rifugiarsi negli USA (1913). La sua produzione poetica e teatrale è centrata sul destino del popolo ebraico, e privilegia il tema della salvezza perseguita attraverso la sofferenza. La sua opera più famosa è Der Goylem, poema drammatico in otto quadri ispirato alla leggenda praghese del Golem, realizzato per la prima volta a Mosca nel 1925 dalla compagnia ebraica Habimah che lo portò sui palcoscenici di tutto il mondo.