HALYS ("Αλυς)
Dio del fiume omonimo in Galazia. Appare su una moneta di Settimio Severo della zecca di Tavium, centro della Galazia orientale, con la destra tesa verso una nave e la sinistra, che regge un ramo di pianta acquatica, poggiata su un'urna da cui esce dell'acqua. Senza iscrizione, e quindi non certo, è raffigurato su una moneta di Germanicopoli in Paflagonia e su monete di Ancira del periodo di Caracalla e di Geta.
Bibl.: Moneta di Tavium; Cat. Greek Coins Brit. Mus., Galatia, Cappadocia, Syria, p. 26, n. 12, tav. V, 9; B. V. Head, Hist. numorum, Oxford 1911, p. 749; identificazione incerta; T. E. Mionnet, Descr. de Médailles ant., Parigi 1806-1816, Suppl. 4, p. 567, n. 98 (Germanicopoli); id., IV, p. 384, n. 61; p. 385, n. 71; Drexler, in Roscher, I, 2, col. 1824, s. v.