HAMM ("terreno tra due fiumi"; A. T., 53-54-55)
Città della Germania, nel distretto di Arnsberg della Vestfalia, 60 m. s. m., presso il limite settentrionale d'una vasta zona industriale che verso nord cede il posto all'agricoltura, sulla riva sinistra del fiume Lippe, affluente del Reno, canalizzato (1913-14) e navigabile (porto con scambio annuo di 300 mila tonn.), presso la confluenza dell'Ahse, z5 km. NE. di Dortmund e 40 S. di Münster. Fondata nel 1226, Hamm fu capoluogo del ducato di Mark ed ebbe un tempo importanza come fortezza. La parte antica è circondata da una larga strada circolare, che segue il decorso delle antiche mura (costruite nel 1243); essa ha del resto pianta regolare. Posta com'è nel bacino carbonifero della Vestfalia, dopo che la città nel 1847-48 è diventata uno dei più importanti nodi ferroviarî della regione, ha avuto grande sviluppo l'industria (fonderie, fabbriche di macchine e di fili metallici). Il primo pozzo carbonifero, profondo 563 m., è stato scavato nel 1901-2. Vi sono anche fabbriche di birra. Gli abitanti (3065 alla fine del sec. XVIII e 7340 nel 1849), sono aumentati a 43.663 nel 1910 e 49.902 nel 1925 (per tre quinti cattolici). A 2 km. NE. si trova una sorgente termale (Bad Hamm), indicata per i reumatismi e le malattie delle vie respiratorie.