Hankel
Hankel Hermann (Halle, Renania Settentrionale-Vestfalia, 1839 - Schramberg, Baden-Württemberg, 1873) matematico tedesco noto per i suoi contributi in analisi matematica, tra cui si ricorda una particolare trasformata integrale utilizzata per risolvere equazioni differenziali alle derivate parziali in coordinate cilindriche (la trasformata di Hankel; si veda → trasformata integrale). La conoscenza del greco antico, appreso al Nicolai Gymnasium di Lipsia, gli consentì di leggere i testi di matematica in lingua originale. Nel 1857 si iscrisse all’università di Lipsia dove studiò matematica con A. Möbius. Si trasferì quindi all’università di Göttingen, dove fu allievo di B. Riemann, e successivamente a Berlino, dove lavorò con K. Weierstrass e L. Kronecker. Qui, nel 1862, conseguì il dottorato con una tesi dal titolo Über eine besondere Classe der symmetrischen Determinanten (Su una particolare classe di determinanti simmetrici). Tra le sue opere si ricordano Prinzip der Permanenz der formalen Gesetze (Principio di permanenza delle regole formali, 1867), in cui compie un sistematico studio delle regole dell’aritmetica, e Vorlesungen über die komplexen Zahlen und ihre Functionen (Lezioni sui numeri complessi e le loro funzioni,1867).