JOHST, Hanns
Poeta tedesco, nato a Seerhausen l'8 luglio 1890. È presidente della Schriftumskammer e della Akademie der deutschen Dichtung. Vive a Oberallmannshausen sul Lago di Starnberg.
Formatosi in mezzo alla turbolenta atmosfera dell'espressionismo, ne accolse taluni elementi nello stile delle prime opere (la commedia Stroh, 1915; il volume di liriche Wegwärts, 1916; il dramma Der junge Mensch, 1916; il romanzo Der Anfang, 1917); ma già nell'opera più vitale di quel periodo - il dramma Der Einsame, sul poeta Grabbe, 1917 - l'esaltato lirismo, misto di pathos e di ironia, tende a raccogliersi intorno a un problema specifico: la tragedia del disperato naufragio di chi aspira alla grandezza in tempi sordi e ostili. Il tema ricompare ancora in una forma espressionistica nel dramma Der König, 1920; ma - attraverso tutta una serie di nuovi drammi e commedie (Die Propheten, su Lutero, 1923; Die fröhliche Stadt, 1925, ecc.), di liriche (Rolandsruf, 19i9; Mutter, 1921; Lieder der Sehnsucht, 1924), di novelle e romanzi (Der Kreuzweg, 1922; Consuela, 1926) - l'aderenza alla realtà si andò facendo col tempo sempre maggiore e la posizione verso la vita sempre più affermativa: nel dramma Thomas Paine (1927) l'impostazione si concentra sopra una precisa sostanza umana e storica; e l'idealista che soccombe nella lotta contro il suo tempo, è in realtà il vincitore perché rinnova il suo popolo e dà anima a una nuova storia. Anche teoricamente il pensiero di J. diventa un atto di fede (v. le raccolte di saggi Wissen und Gewissen, 1924; Ich glaube!, 1928). E tutta l'opera posteriore (il romanzo So gehen sie hin, sul tramonto della nobiltà bavarese nello sfacelo del dopoguerra, 1930; la novella Mutter ohne Tod, 1933, ecc.) è ispirata a sentimenti di positiva solidarietà umana. Nella rinascita nazionalsocialistica della Germania lo Johst divenne così spontaneamente uno degli interpreti del nuovo spirito (v. anche l'itinerario culturale politico: Maske und Gesicht, 1935, e v. sopra tutto il dramma Schlageter, 1933).
Bibl.: L. Casper, Der Dramatiker H. J., Monaco 1935; K. Hotzel, H. J. der Weg des Dichters zum Volk, Berlino 1933; H. Heering, Idee und Wirklichkeit bei H. J. ivi 1938.