Scrittore norvegese (Vestre Gausdal 1863 - Oslo 1953), illustratore, in varie raccolte di novelle, del suo semplice mondo rustico della Norvegia orientale: Fortaellinger ("Racconti", 1891), En vinternatt og andre fortaellinger ("Una notte d'inverno e altri racconti", 1896), Sidsel Sidsaerk, 1903; Selve Solfeng, 1910. Pur indulgendo per lo più a toni idillici, favolistici e sentimentali, ha saputo talvolta - come nella novella Una notte d'inverno e in qualche altra - dare sobria forma espressiva all'urto fatale delle passioni e all'intimo cruccio di anime in pena. Giornalista, critico teatrale e assai modesto scrittore di commediole satiriche (Storken "La cicogna", 1895; Hanen "Il gallo", 1906) e direttore del teatro di Bergen, fu anche consulente del teatro nazionale di Oslo.