Diplomatico e militare (Stoccolma 1755 - ivi 1810), figlio di Fredrik; prese parte (1780-82) alla guerra d'indipendenza nordamericana. Stabilitosi a Parigi, acquistò il favore della regina Maria Antonietta e preparò la fuga della famiglia reale, che fallì a Varennes. Assai apprezzato dai re Gustavo III e Gustavo IV, ritornò in patria (1794) e fu nominato (1801) maresciallo. Considerato fautore della successione al trono del figlio del deposto Gustavo IV, fu ritenuto responsabile della morte di Carlo Cristiano di Augustenburg, erede appena eletto, e fu assassinato durante i funerali di lui.