BOBEK, Hans
Geografo austriaco, nato il 17 marzo 1903 a Klagenfurt. Laureatosi all'università di Innsbruck (1926), nel 1928 pubblicò una monografia di geografia urbana di quella città, mettendo in luce gli aspetti spaziali e funzionali dell'abitato. Conseguita la libera docenza a Berlino (1935) con un lavoro geomorfologico che descrive le valli dello Ziller e dell'Inn, dopo un biennio (1946-48) passato a Friburgo in Bresgovia, nel 1949 ebbe la nomina di professore di geografia alla Scuola superiore di commercio di Vienna, da dove passò due anni dopo (come successore di Hassinger) alla cattedra di geografia culturale e alla direzione dell'Istituto della stessa università. Egli è uno dei principali fautori dell'indirizzo sociale nel campo della geografia, con esempi tratti soprattutto dalla Germania occidentale e dal vicino Oriente (cfr. The main stages in socioeconomic evolution from a geographic point of view, in Readings in cultural geography, Chicago 1962). Profondo conoscitore della Persia, tra il 1934 e il 1959 ha compiuto cinque viaggi nel paese, illustrandone gli aspetti geografici più caratteristici (sguardo d'insieme: Iran. Probleme eines unterentwickelten Landes alter Kultur, Francoforte 19642). Ha anche diretto la pubblicazione dell'Atlante tematico austriaco (Atlas der Republik Oesterreich, dal 1961).
Bibl.: R. Dickinson, The makers of modern geography, Londra 1969, pp. 167-68.