MEYER, Hans Heinrich
Pittore e scrittore d'arte, nato a Zurigo il 16 marzo 1760, morto a Jena l'11 ottobre 1832. Scolaro a Zurigo di Johann Caspar Füssli, perfezionatosi dal 1784 al 1789 a Roma e a Napoli con il Tischbein e altri, conobbe a Roma Goethe nel 1786, e da lui fu chiamato nel 1791 alla scuola di disegno di Weimar, della quale nel 1806 gli fu affidata la direzione. Eseguì pitture decorative per il castello nuovo di Weimar, dipinse scene e bozzetti di costumi per il teatro, si distinse come ritrattista e illustratore di libri, e soprattutto, da convinto seguace del Winckelmann, svolse insieme con Goethe una vigorosa attività di pubblicista nella lotta sostenuta dagli "amici dell'arte di Weimar" in favore dell'ideale classicista e contro i principî romantici dei nazareni. Suoi quadri si trovano nel Kunsthaus di Zurigo, suoi disegni ivi e nel museo del castello di Weimar.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstl.-Lex., XXIV, Lipsia 1930.