Scrittore tedesco (Dresda 1902 - Tubinga 1993). Emigrato nel 1933 negli USA, prese le distanze dalle ideologie della sinistra, come rievocò in Memoiren eines Moralisten (1983). Testimoniò la coerenza della sua scelta in una multiforme opera che comprende lirica (Die hellen Nächte, 1941; Wir sind die Letzten, 1976; Dann schreie ich, bis Stille ist, 1990), narrativa (Die Wenigen und die Vielen, 1959; Umsteigen nach Babylon, 1987; Der Tod des Akrobaten, 1992), drammi (Jemand, 1938; Rubinstein oder der Bayreuther Totentanz, 1991), oltre a saggi e traduzioni.