SPEMANN, Hans
Zoologo, nato a Stoccarda il 27 giugno 1869. Si laureò in scienze naturali a Würzburg nel 1894, e ivi conseguì l'abilitazione in zoologia nel 1898. Fu nominato nel 1908 professore di zoologia all'università di Rostock, dalla quale, nel 1914, passò a dirigere il Kaiser Wilhelm Institut für Biologie di Berlino (Dahlem). Dal 1919 è professore ordinario di zoologia e direttore dell'istituto omonimo all'università di Friburgo in Brisgovia. Gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina e fisiologia (1935).
Nelle discipline embriologiche sperimentali, l'opera dello S. deve essere considerata di capitale importanza e i risultati raggiunti fra i più significativi e fondamentali della meccanica dello sviluppo dei Vertebrati. A lui si deve una nuova e organica impostazione del problema della determinazione embrionale e delle correlazioni nel differenziamento degli abbozzi, nonché una lunga serie di esperimenti di trapianti embrionali (v. innesti e trapianti) e di operazioni microchirurgiche su embrioni di Anfibî, da cui derivò la deduzione sperimentale del concetto di "organizzatore", una delle più brillanti e suggestive scoperte nell'embriologia dell'ultimo quarantennio (v. embriologia: Embriologia sperimentale).
Ricerche classiche dello S. sono quelle sulle potenze dell'uovo degli Anfibî (Triton) e sulla determinazione antecedente alla segmentazione, i cui risultati ottenuti mediante delicati esperimenti di legatura e costrizione dell'uovo nei varî stadî, chiariscono le relazioni del tipo di segmentazione con la simmetria bilaterale dell'embrione futuro, fornendo la spiegazione dell'origine citoplasmatica delle suddette determinazioni. Lo S. ha inoltre dimostrato, sperimentalmente, le interrelazioni di dipendenza fra abbozzi embrionali dei quali alcuni funzionano come induttori di altri e ha precisato l'estensione di tali influenze organogenetiche nello sviluppo dell'abbozzo oculare e del cristallino.
L'indirizzo delle sue ricerche, così originale e fecondo, è stato seguito da una numerosa schiera di allievi in Germania e fuori e le conquiste sue e della sua scuola di risonanza mondiale, formano i capisaldi della nuova dottrina sul valore delle facoltà organizzatrici nello sviluppo normale.
Opere principali: Sono state pubblicate, dal 1900 in poi, la maggior parte in Archiv f. Entwicklungsmechanich, del quale è condirettore.
Bibl.: W. Vogt, H. S. zum 60 Geburtstag, in Festschrift für H. S. W. Roux' Arch. f. Entwicklungsmechanich, CXVI (1929); P. Pasquini, H. S., ecc., in Atti Soc. med.-chir. di Padova, s. 2ª, XIV (1936), n. i.