HENZE, Hans Werner
Musicista, nato a Gutersloh (Vestfalia) il 1° luglio 1926. Studiò al Conservatorio di Brunswick e poi a Heidelberg con Wolfgang Fortner, a Parigi con René Leibowitz. Dal 1953 risiede in Italia. Direttore d'orchestra, ha riportato vivi successi come compositore, ottenendo anche diversi premî, tra cui il premio Schumann di Düsseldorf nel 1951 per un Concerto per pianoforte e orchestra ed il Premio Italia della RAI nel 1953 per l'opera radiofonica Un medico di campagna.
È autore anche delle opere Das Wundertheater (1949), Boulevard Solitude (1952), Re Cervo (1956), Il principe di Homburg (1960), di numerosi balletti, tra cui Variazioni (1949), Jack Pudding (1949), Rosa Silber (1951), Labirinto (1951), L'idiota (1952), Maratona di danza (1957), Undine (1958), di brani orchestrali e vocali-orchestrali, di musiche da camera. Dopo i suoi primi lavori, scritti sotto l'influenza di Fortner e Stravinskij, H. è passato attraverso l'esperienza dodecafonica, pervenendo infine ad uno stile personale, sciolto da ogni rigore di sistema, nel quale confluiscono elementi avanguardistici ed elementi tradizionali. Eseguito spesso in Germania e all'estero.