In Giappone, suicidio obbligatorio o volontario con cui il samurai si sottraeva alla pena capitale, o manifestava solennemente la propria protesta contro un’ingiustizia patita o il proprio cordoglio per la morte del suo signore. Si praticava squarciandosi il ventre con la spada ed era il privilegio esclusivo della casta samurai. Casi di h. si sono avuti ancora dopo la sconfitta giapponese nella Seconda guerra mondiale.