HARPINA ("Αρπινα)
Figlia di Asopos, amata da Ares da cui ebbe Oinomao. Era raffigurata in un gruppo dei Fliasi ad Olimpia (Paus., v, 22, 6) tra Zeus, Asopos e le figlie di costui Nemea, Egina, H., Corcira e Tebe; incerta una sua identificazione su uno stàmnos vulcente a figure rosse raffigurante il ratto di Egina.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, I, 2, c. 1842, s. v.; J. Overbeck, Griech. Kunstmythologie, Lipsia 1871-89, I, p. 399 s.; J. D. Beazley, Red-fig., p. 318, n. 16.