HARṢA
. Harṣa Vardhana, re della dinastia di Kanauj, così chiamata dal nome della capitale, governò saggiamente l'India settentrionale per circa quarant'anni dal 606 d. C. Fratello minore di Râjya Vardhana, il vincitore di Śīlāditya re di Mâlava, gli successe quando egli morì assassinato. Trasportò a Kanauj la capitale. Accarezzò il disegno di riunire tutta l'India sotto il suo scettro, ma nella guerra contro Pulakesin II, re del Dekkan, fu vinto. Famoso è un concilio di sovrani vassalli che egli tenne a Prayâga nel 644 d. C., e a cui intervennero dotti brahmani e buddhisti. Mori nel 647 e secondo alcuni all'inizio del 648 d. C.