HARTFORD. (A. T., 132-133)
. Capitale dello stato di Connecticut (Stati Uniti), capoluogo della Hartford County: è sorta nel punto dove incomincia la navigazione per grossi piroscafi sul fiume Connecticut, a 12 m. s. m. e a 80 km. dal Long Island Sound. Le origini del centro risalgono alla prima metà del sec. XVII. Nel 1624 gli Olandesi stabilirono un posto di traffico nella zona ancora oggi conosciuta come Dutch Point: nel 1633 vi eressero un forte. Nel 1635-36 alcuni coloni del Massachusetts, guidati dai pastori Thomas Hooker e Samuel Stone, vi si stanziavano, chiamando il centro prima Newtown, indi Hartford in omaggio al luogo di nascita dello Stone. La città ha avuto grande importanza dal punto di vista storico, e si è andata sviluppando moltissimo a partire dal 1850. Nel 1810 contava 3955 ab., saliti a 17.966 nel 1850, a 79.850 nel 1900, a 138.036 nel 1920, a 164.072 nel 1930. I Bianchi nati da genitori stranieri e nati all'estero rappresentano il 68,2% della popolazione: scarso l'elemento di colore (4%). Le nazionalità più rappresentate sono date da Russi, Italiani, Irlandesi, Polacchi, Inglesi e Tedeschi.
Hartford ha grande importanza sotto l'aspetto industriale; 14.627 impiegati nel 1909, saliti a 24.744 nel 1929. Prevalgono le industrie siderurgiche e meccaniche (importanti fabbriche di macchine da scrivere), la produzione di materiale elettrico, l'industria editoriale: famosa la fabbricazione di armi da fuoco. La città è anche un importante centro di traffico, favorito dalla posizione geografica e dai mezzi di comunicazione fluviali e ferroviarî. È sede del Trinity College fondato nel 1828 e del Hartford Theological Seminary, fondato nel 1834 a East Windsor Hill e trasportato a Hartford nel 1865.
Bibl.: W. I. Twitchell, Hartford in History, Hartford 1899; I. M. Grosvenor, Ports of the United States, Washington 1916; E. F. Gerish, Commercial structure of New England, Washington 1929.