• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

HARVARD UNIVERSITY

di Alberto Pincherle - Enciclopedia Italiana (1933)
  • Condividi

HARVARD UNIVERSITY

Alberto Pincherle

UNIVERSITY È la più antica università degli Stati Uniti e una delle più importanti.

Fu fondata dai coloni del Massachusetts desiderosi di mantener viva la cultura umanistica e "temendo di lasciare pastori indotti alle chiese, allorché i nostri ministri presenti giaceranno nella polvere". Votati i primi crediti (1636) e ribattezzata Cambridge la cittadina di Newtown (Newetowne), l'università ricevette nel 1638 il lascito di John Harvard, pastore a Charlestown, che legava inoltre i suoi libri. Da lui prese nome il nuovo istituto, che cominciò in maniera assai modesta: 9 soli furono i primi licenziati, nel 1642. Organizzata dapprima in maniera imprecisa, si costituì nel 1650 in ente morale indipendente (Corporation) composta del presidente, di 5 fellows e del tesoriere, sotto il controllo di un corpo di visitatori (overseers). A poco a poco questa costituzione si mutò, pur rimanendo inalterata nelle linee fondamentali; il 1824 fu l'ultimo anno in cui l'università ebbe un contributo dallo stato; nel 1865 ogni controllo di questo cessò, e la nomina degli overseers fu conferita per intero ai licenziati, baccellieri, maestri o insigniti di gradi onorarî; in seguito (1889-1907) l'elettorato attivo fu esteso anche ad altre categorie di ex-studenti, e quello passivo (1880) anche a non residenti nello stato.

Di pari passo, e pure lentamente, procedette l'affrancazione dalla vigilanza ecclesiastica. Nel 1654 uno degli edifici si chiamò Indian College e ivi fu stampata la traduzione della Bibbia nel dialetto algonchino del Massachusetts (opera di John Eliot, 1661-63); un Indiano conseguiva nel 1665 il grado di baccelliere. Era ancora il periodo missionario. Ma già nel 1721 Thomas Hollis istituiva una cattedra di teologia (Divinity, non Theologr), stipulando che al titolare non si sarebbero chieste professioni di fede, disposizione che non fu tuttavia rispettata; e solo nel 1792 si ebbe il primo laico nella Corporation. Il nuovo indirizzo trionfò con l'avvento dell'unitarianismo e con la rivoluzione: Harvard, tutta animata di spirito patriottico, già nel 1776 conferì un dottorato onorario a G. Washington; nel 1805 sulla cattedra di teologia salì l'unitariano H. Ware. Intanto si delineava un movimento rivolto a trasformare il carattere dell'università, con l'istituzione di scuole autonome: la Medical School (1782), la Divinity School (1816), la Law School (1817). Il movimento si intensificò nel corso del sec. XIX, allorché Harvard ospitò insegnanti come il Longfellow e ne uscirono uomini come l'Emerson, il Channing, il Clarke, il Thoreau, e gli abolizionisti Ch. Sumner e W. Phillips. I passi decisivi verso la trasformazione di Harvard da college di tipo anglosassone in università sul modello, prevalentemente, tedesco, furono compiuti sotto la presidenza di Ch. W. Eliot. Nel 1869-70 dei 1107 studenti, 615 appartenevano al College. Nel quarantennio successivo furono create nuove scuole speciali, per l'ammissione alle quali si richiese il diploma di un college, e si elevò anche il livello richiesto per l'ammissione allo stesso Ccollege. Dal 1906 in poi, sotto la presidenza di A. L. Loowell, fu stabilito dapprima nel College il cosiddetto elective system, con le piuttosto complicate regole dette della concentration and distribution (ogni studente è tenuto a formarsi un piano di studî, da sottoporre all'approvazione della facoltà, scegliendo un gruppo di discipline in cui specializzarsi - la concentration - e un altro, a completamento della propria cultura generale); in seguito, specie nel dopoguerra, si è venuto sempre più diffondendo il cosiddetto tutorial system, per cui i giovani sono affidati, in piccoli gruppi, a un insegnante, che ne cura in modo speciale la preparazione: una via di mezzo tra il sistema inglese e il "seminario" di tipo tedesco.

L'università oggi comprende: 1. la Faculty of Arts and Science, da cui dipendono il College (corso quadriennale) e la Graduate School omonima; è divisa in varî Departments, ciascuno con un presidente (lingue semitiche; lingue antiche; lingue moderne; storia; scienze politiche ed economia; filosofia; belle arti; musica; matematica; scienze fisiche; chimica; biologia; geologia; antropologia; scienze mediche); 2. la Engineering School; 3. la Theological School (riorganizzata nel 1922); 4. la Law School; 5. la Faculty of Medicine (con Medical School e Dental School); 6. la School of Public Health; 7. la Graduate School of Business Administration; 8. la Faculty of Architecture (con School of Architecture e School of Landscape Architecture); 9. la Graduate School of Education; 10. la Bussey Institution o Graduate School of Applied Biology, a Forest Hills (Boston). Dipendono inoltre dall'università non solo diversi laboratorî, ma il museo universitario diviso in sezioni (zoologico, botanico, mineralogico, geologico, antropologico o Peabody Museum of American Archaeology and Ethnology, d'arte o Fogg Museum, ecc.; inoltre il Giardino botanico, il Gray Herbarium (collezioni di Asa Gray, con biblioteca), la Harvard Forest (a Petersham, Mass.), l'Arnold Arboretum (Jamaica Plains, Boston); l'Osservatorio astronomico, a Cambridge e a Bloemfontein (Sud Africa); l'Osservatorio meteorologico di Blue Hill (Boston); la stazione sismografica, la Biblioteca universitaria, in fabbricato apposito (H. E. Widener Library) con più di 1.500.000 volumi, completata dalle numerose biblioteche speciali di facoltà, scuole, laboratorî e istituti, cioè con un complesso di circa 3.000.000 di volumi e di opuscoli. A questo si possono aggiungere gl'istituti per l'educazione fisica, la Stillmann Infirmary; la Harvard Press; e i numerosi circoli per studenti e professori, completato dalla fitta rete degli Harvard Clubs, che nelle principali città raccolgono gli ex-studenti; la Harvard Cooperative Society, i giornali (tra cui il Crimson, redatto interamente da studenti), ecc.

Harvard è università esclusivamente maschile; all'istruzione femminile provvede il Radcliffe College, sua filiazione, fondato nel 1894.

I gradi accademici concessi sono quello di baccelliere delle arti, o delle scienze (B. A. o B. S.) nel College; di baccelliere, maestro o dottore delle singole discipline, conferiti dalle diverse scuole speciali, con qualche eccezione (per es., la facoltà di medicina conferisce il solo titolo dottorale). Gl'insegnanti si distinguono in professori (professors o full professors), associate professors, instructors e lecturers. Lo sport è molto praticato, ma nessuno studente che non sia in regola con gli studî può prendere parte a competizioni. L'anno scolastico incomincia alla fine di settembre e termina all'inizio di giugno, ed è diviso in due semestri (half-years), alla fine di ciascuno dei quali si tengono esami. Questi (tranne che per il conseguimento dei diplomi) sono sempre scritti, su questionarî preparati dai professori.

Tra le pubblicazioni dell'università sono da segnalare: gli Harvard Studies in Classical Philology, la H. Oriental Series, gli H. Historical Studies, gli H. Economic Studies, gli H. Studies in Romance Languages, la H. Theological Review, gli H. Theological Studies, la H. Law Review, gli H. Studies in Jurisprudence, gli H. Studies in Education, la Quarterly Review of Economic Statistics, gli Annals degli Osservatorî astronomico e meteorologico. Nel 1928-29 vi erano 1244 insegnanti e 8110 studenti, esclusi i corsi estivi (University Extension). Il patrimonio alla fine del 1928 era di 94.372.702 dollari; le entrate per il 1927-28 erano di dollari: 10.489.889,40 di rendita, 4.462.349 di doni per aumento di capitale e I.809.906 di doni per uso immediato.

Vedi anche
Cambridge Città degli USA (101.388 ab. nel 2007), nel Massachusetts nord-orientale; fa parte della conurbazione di Boston. È forse il maggiore centro culturale degli USA: sede di notevoli istituti universitari (Harvard University, 1636; Massachusetts Institute of Technology, 1859; Radcliffe College, 1879) e culturali, ... Henry Wadsworth Longfellow Longfellow ‹lòṅfelou̯›, Henry Wadsworth. - Poeta statunitense (Portland, Maine, 1807 - Cambridge, Massachusetts, 1882). Fu uno dei primi poeti statunitensi a scrivere su temi propri della sua terra, anche se con modalità mutuate dalla cultura europea; la storia, le tradizioni, i nativi e il paesaggio ... Thomas Stearns Eliot Poeta e critico statunitense (Saint Louis, Missouri, 1888 - Londra 1965), naturalizzatosi cittadino britannico nel 1927. Nacque da famiglia di tradizione unitariana. Dal 1906 al 1910 studiò filosofia alla Harvard Univ., frequentò poi per un anno la Sorbona di Parigi (1910) e, di nuovo a Harvard, approfondì ... Henry David Thoreau Thoreau ‹tℎòorou›, Henry David. - Scrittore statunitense (Concord, Massachusetts, 1817 - ivi 1862). Tra i grandi protagonisti del "rinascimento americano" (1850-55), fu personalità di spicco del movimento trascendentalista, ispirato agli insegnamenti dell'amico e concittadino R. W. Emerson. Il suo capolavoro ...
Altri risultati per HARVARD UNIVERSITY
  • Harvard University
    Enciclopedia on line
    Università del Massachusetts, fondata nel 1636 a New Towne (od. Cambridge). Prese il nome dal suo primo benefattore, il pastore J. Harvard (1607-1638), che donò all'istituzione la sua biblioteca e metà dei suoi possedimenti. È la più antica e famosa università degli Stati Uniti. L'ordinamento fu ispirato ...
Vocabolario
medusoide
medusoide s. m. Microscopico automa simile a una medusa, costituito di polimeri, silicone e tessuto cardiaco di ratto, creato con lo scopo di studiarne le contrazioni sotto stimolo elettrico, in vista di un possibile impiego come pacemaker...
defensina
defensina s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali