HEIDELBERG 82, Pittore di
Ceramografo attico operante entro il decennio 460-450 a. C. A questa personalità estremamente labile e scolorita I. D. Beazley assegna un piccolo gruppo di coppe, premettendo che si tratta di un pittore estremamente simile al Pittore di Akestorides e che potrebbe eventualmente identificarsi con questo ultimo. Le poche opere a lui assegnate in cui apparentemente ritorna il tema di conversazioni di giovinetti ammantati, nella loro estrema modestia e nel loro vacuo candore rivelano un notevole processo di dissoluzione dalla composta fermezza di segno del Pittore di Akestorides.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 522.