Giurista tedesco (Magonza 1829 - Berlino 1907). Professore a Heidelberg (1852), Zurigo (1855), Halle (1862), Berlino (1873). Socio straniero dei Lincei (1906). Seguace della "scuola storica" di F. C. von Savigny, ma sostenitore convinto della necessità scientifica di contemperare l'usus modernus Pandectarum con lo studio del diritto germanico, fu pandettista fra i più grandi del suo secolo. La sua opera maggiore, Pandekten (1884-87; trad. it. 1903-07), è un modello di esposizione sistematica del diritto romano privato. Scrisse anche, oltre a numerose monografie, un Lehrbuch des preussischen Privatrechts (1871-1880), un trattato sul Preussisches Hypothekenrecht (1877-91) e un commento al codice civile germanico.