Dietzel, Heinrich
Economista tedesco (Lipsia 1857 - Bonn 1935) di ispirazione liberista. Dopo aver studiato economia, presso le Università di Heidelberg (1876-79) e di Göttingen (1879-80), nel 1881 conseguì il dottorato in legge all’Università di Berlino. Nel 1885 venne nominato docente di economia politica all’Università di Dorpat (nome tedesco della città di Tartu in Estonia) e nel 1890 si trasferì all’Università di Bonn, dove concluse la sua carriera. Tra i suoi scritti: Theoretische sozialökonomie (1895); Weltwirtschaft und volkswirtschaft (1900). Polemizzò, insieme a E. Böhm-Bawerk, sulla nozione di utilità marginale (Die klassische Wert-und Preistheorie, 1891).