PESCH, Heinrich
Economista tedesco, nato a Colonia il 17 settembre 1854, morto a Valkenburg (Olanda) il 31 marzo 1926. Studiò teologia, filosofia e scienze sociali a Bonn, nel 1876 entrò nella Compagnia di Gesù; visse quindi per alcuni anni in Inghilterra dove venne a contatto con la vita economica. Dal 1892 al 1900 fu direttore del seminario teologico di Magonza e qui pubblicò il suo Liberalismus, Sozialismus und christliche Gesellschaftsordnung (voll. 2, Friburgo in B. 1893-1900; 2ª ed., 1901), studio storico-sistematico delle relazioni del pensiero sociale cattolico con queste due correnti dominanti.
Dal 1901 al 1903 studiò economia a Berlino dove risentì l'influenza di G. Schmoller e di A. Wagner; visse quindi dedicandosi completamente allo studio nella casa provinciale dei gesuiti in Lussemburgo e dal 1910 a Berlino-Marienfeld, dove compose l'opera sua principale Lehrbuch der Nationalökonomie (voll. 5, Friburgo in B. 1905-23).
Lontano dal liberalismo come dal socialismo, il sistema sociale del P. (da lui stesso detto solidarismo cristiano) si basa su una concezione organica e morale della società che ha per principî fondamentali la stretta interdipendenza e necessaria solidarietà dei gruppi sociali e la subordinazione degl'interessi privati al benessere collettivo; benessere che non scaturisce automaticamente dalla libera attività dei singoli, ma che può solo essere il prodotto di un ordinamento sociale che sappia armonizzare gl'interessi dei lavoratori con quelli dei datori di lavoro e conciliare la libertà individuale col bene comune. Altre opere: Sozialisierung (in Flugschriften d. "Stimmen d. Zeit", Friburgo in B. 1919), Christlicher Solidarismus und soziales Arbeitsystem (in Flutgschriften d. Generalsekr. d. stud. Ortsgr. d. deutsch. Zentrumspartei, Berlino 1920), Des wissensch. Sozialismus Irrgang und Ende (Friburgo in B. 1924), e la sua autobiografia in Die Volkswirtschaftslehre der Gegemwart in Selbstdarstellungen (I, Lipsia 1924).
Bibl.: O. Weinberger, in Zeitschrift für die gesamte Staatswissenschaft, LXXXII (1927), pp. 512-35; F. Reder, Die Grundlagen der Wirtschaftstheorie H. P., in Jahr. für Nationalök. u. St., LXXIV (1928), pp. 747-60.