SEIDEL, Heinrich
Scrittore tedesco, nato il 25 giugno 1842 a Perlin (Meclemburgo), morto il 7 novembre 1907 a Berlino.
Le sue prime opere, novelle e bozzetti, passarono inosservate; larga popolarità gli assicurò invece la creazione del personaggio di Leberecht Hühnchen (1882) alle cui ulteriori vicende si interessò un pubblico vastissimo (Neues von L. H., 1888; L. H. als Grossvater, 1890). La figura di Leberecht, uomo strano e comico agli occhi del mondo e pieno di interiore poesia, che vive la sua vita centellinandola minutamente, è l'espressione più completa del mondo poetico di S. Tutta la sua opera narrativa (Erzählende Schriften, voll. 7, 1899-1900) e anche le sue poesie (Glockenspiel. Gesamm. Gedichte, 1889) recano questo carattere di umile e idillica contentezza, di giocondo umorismo cui corrisponde uno stile piano e limpido.
Bibl.: H. Biese, Fr. Reuter, H. S. und der Humor in der neueren deutschen Dichtung (con un'antobiografia di S.), Kiel 1891.