Poeta austriaco (n. 1310 circa - m. 1375 circa), di origine borghese. Scrisse oltre 700 composizioni, per circa 70.000 versi, di contenuto preminentemente morale. Con occhio vigile e più ancora preoccupato, osservò il contegno di prelati, nobili, soldati, borghesi e contadini, unendo al biasimo i tentativi d'edificazione. Ebbe successo soprattutto per la singolarità della sua posizione, che lo portava, ormai fuori delle corti, a contemplare come esemplare una vita borghesemente onesta e attiva.