BOGUSZEWSKA, Helena
Scrittrice polacca, nata a Varsavia nel 1885.
Le sue prime opere, dedicate alla rappresentazione della vita dei bambini, hanno un carattere prevalentemente pubblicistico. Ne risente un po' anche il suo racconto Ci ludzie (Quella gente, 1933) che tratta della vita del proletariato suburbano negli anni della crisi economica. Si afferma decisamente nel 1934 col romanzo Cale życie Sabiny: ricostruzione retrospettiva, fatta con grande acume psicologico ed esperta adesione stilistica, della vita della protagonista colpita da malattia inguaribile. Ad un programmatico, ma alquanto frammentario neonaturalismo s'ispirano le sue opere successive, scritte in collaborazione con Jerzy Kornacki: Wisla (Vistola 1935), descrizione della vita degli zatterai sulla Vistola; i primi due volumi di Polonez (1936-37) ove sono messi in rilievo fermenti di vita nuova nella Polonia dell'anteguerra. Col racconto Czekamy na życie (Aspettiamo la vita, 1 1947) a sfondo evidentemente autobiografico e scritto nella forma del diario di una bambina, l'autrice è ritornata alle sue predilezioni iniziali.