ANSPACH, Henri
Pittore belga, nato a Bruxelles il 10 luglio 1882, studiò con lo scultore Drion di Liegi; poi per due anni col pittore Léon Frédéric a Bruxelles, e quindi, tornato a Liegi, vi frequentò per due anni quell'Accademia di belle arti. Durante il 1913 e il 1914 soggiornò in Italia, specialmente a Firenze e a Siena. Vive a Parigi. H.A. si è dedicato al paesaggio ed al ritratto; ha lavorato nelle Ardenne e in altre regioni della Francia e in Italia. I trecentisti senesi, i quattrocentisti fiorentini e il paesaggio toscano ebbero un grande influsso su lui. Nella tecnica imparò molto dal Libro dell'arte di Cennino Cennini, che trovò un giorno da un venditore di libri vecchi a Napoli e che diventò la sua bibbia. Nel 1921 l'A. espose al Cercle artistique et littéraire di Bruxelles. Le sue opere principali sono: Terrassiers, oggi nel Museo di Liegi; i disegni di guerra nel Museo dell'esercito a Bruxelles; un grande quadro decorativo, a tempera, nel palazzo Beckers a Bruxelles; Le moulin de la Galette, proprietà dello stato francese.