Principe francese (Parigi 1820 - Frohsdorf 1883); figlio postumo del duca di Berry (detto perciò "il figlio del miracolo"). Nel luglio 1830, in seguito agli avvenimenti rivoluzionarî di Parigi, l'avo Carlo X abdicò a suo favore, ma egli dovette seguire la famiglia reale in esilio (in Inghilterra, poi in Boemia). Capo della casa reale dei Borboni di Francia alla morte di suo zio, il duca di Angoulême (1844), convinto assertore di una monarchia per diritto divino, egli dovette attendere il 1870 perché gli si presentasse una possibilità pur vaga di restaurazione monarchica, ma la sua inflessibilità di temperamento e di ideologia, che solo nel 1873 gli consentì di stringere un accordo di massima col partito orleanista, compromise ogni tentativo dei suoi partigiani (27 ott. 1873: rifiutò di accettare la bandiera tricolore). Aveva sposato (1846) Maria Teresa figlia di Francesco IV di Modena, e morì senza figli, con lui si estinse il ramo primogenito dei Borboni re di Francia.