ROGER, Henri
Medico, nato a Parigi il 6 gennaio 1809, ivi morto il 16 novembre 1891. Laureatosi nel 1839, si dedicò particolarmente allo studio delle malattie dei bambini; nel 1860 divenne medico dell'ospedale Sainte-Eugène. Scrisse sulla semeiotica delle malattie dell'infanzia, sulla corea, il reumatismo e le cardiopatie nell'infanzia, sulla paralisi spinale infantile, ecc. Ma è particolarmente noto per avere descritto una speciale affezione che è chiamata malattia di Roger: è una cardiopatia congenita caratterizzata dall'inocclusione del setto interventricolare; può accompagnarsi o no ad altre malformazioni cardiache, decorrere senza particolari sintomi ovvero con periodi intermittenti di cianosi e con un particolare e prolungato rumore sistolico che si percepisce all'ascoltazione del cuore (Recherches cliniques sur la communication congénitale des deux coeurs par inocclusion du septum interventriculaire, in Bull. de l'Ac. méd., 1879).