SAUGUET, Henri
Musicista, nato a Bordeaux il 18 maggio 1901. Studiò con Joseph Canteloube e Charles Koechlin. Entrato nella cerchia di Erik Satie, fece parte della cosiddetta École d'Arcueil, formatasi attorno a Satie nel 1923. Esordì (1924) come autore teatrale con l'opera buffa Le plumet du colonel e il balletto Les roses.
A questi lavori, accolti favorevolmente, seguirono molti altri, fra cui le opere La contrebasse (1930), La Chartreuse de Parme (1939), La gageure imprévue (1942), Les caprices de Marianne (1954), i balletti La chatte (1927), David (1928), Près du bal (1929), La nuit (1929), Fastes (1933), Cartes postales (1941), La cigale et la fourmie (1941), Image à Paul et Virginie (1942), Mes mirages (1943), Les forains (1945), La rencontre (1948), Pas de deux classique (1951), Cordélia (1952). Egli è inoltre autore di molte musiche di scena e per film, di composizioni orchestrali, corali, per complessi da camera, per pianoforte, per canto e pianoforte. "Tradizionalista, sebbene fortemente antiaccademico", come egli stesso si è definito, è compositore dalla scrittura scorrevole ed elegante, sensibile all'influenza di Satie e dello Stravinskij neoclassico. Ha collaborato come critico musicale a giornali e riviste.