Regius, Henricus
Forma latinizz. del nome del filosofo e medico olandese Hendrik van Roy (Utrecht 1598 - ivi 1679). Allievo di Cremonini e di S. Sartori a Padova, fu (dal 1638) prof. di medicina teorica e botanica nell’univ. di Utrecht, dove introdusse la filosofia di Descartes. La sua Physiologia sive cognitio sanitatis (1641) costituisce la prima esposizione di fisiologia ispirata a Descartes. La pubblicazione dei Fundamenta physices (1646) segnò però la rottura con il filosofo francese, che in quell’opera, ampiamente debitrice verso il suo insegnamento, vide per un verso un plagio (in partic. de L’homme, allora inedito) e per altro verso un travisamento del suo pensiero, soprattutto per ciò che concerneva il ruolo della metafisica e la spiegazione del rapporto tra anima e corpo.