Uomo politico britannico (Londra 1784 - Dorking 1856). Sottosegretario agli Interni, poi alla Guerra e alle Colonie, si trovò a capo della segreteria del marchese di Wellesley, luogotenente d'Irlanda, nel momento decisivo della lotta per l'emancipazione dei cattolici condotta da D. O'Connell: in quegli anni (1821-27) cercò di porre limite all'attività delle associazioni irlandesi, guadagnandosi una certa impopolarità e legandosi a R. Peel, allora fortemente anticattolico. Cancelliere dello scacchiere col duca di Wellington (1820-30) e con Peel (1841-46), collaborò dopo qualche riluttanza all'abolizione delle leggi sul grano.