Viaggiatore ed egittologo (n. Lichfield, Staffordshire, 1780 - m. presso Alessandria d'Egitto 1827). Compì due viaggi in Abissinia (1805 e 1809) con scopi geografici e commerciali. Partito da Massaua riuscì, nel primo come nel secondo viaggio, a raggiungere Antalo nel Tigrè, ma non poté proseguire oltre; raccolse materiale epigrafico, archeologico e geografico. Console generale al Cairo dal 1815, s'interessò alla decifrazione dei geroglifici e favorì le ricerche di G. B. Belzoni. La narrazione delle sue visite in Etiopia è contenuta nella relazione inclusa nel 2º e 3º volume dei Voyages and travels to India, Ceylon, the Red Sea, Abyssinia and Egypt, in the years 1802, 1803, 1804, 1805, and 1806, di lord G. Valentia (1809), e nel libro di S. stesso: A voyage to Abyssinia and travels into the interior of that country, executed under the orders of the British Government in the years 1809 and 1810 (1814).