VANSITTART, Henry
Governatore inglese del Bengala, nato nel 1732, figlio di Arthur Vansittart, ricco commerciante d'origine olandese. Nel 1745 fu mandato a Fort St David, in India, come impiegato della Compagnia delle Indie Orientali e fece una rapida carriera. Nel 1754-55 condusse trattative con la Compagnia francese delle Indie Orientali; ebbe, come commerciante, il grado di senior nel 1756 e nel 1757 divenne membro del Consiglio. Nel 1759 fu nominato governatore del Bengala, nella quale provincia arrivò nel luglio 1760. Nel tentativo di stabilire l'ordine, egli sostituì nel 1761 a Mir Jafar, il debole nababbo del Bengala, l'energico nipote di lui, Mir Kasim. Questo mutamento urtò R. Clive, già amico del V., e non migliorò la situazione, perché Mir Kasim era desideroso di opporsi all'ingordigia dei mercanti e accrebbe l'attrito. Uno dei tentativi conciliatorî del V. per infrenare gli abusi del commercio imponendo una tassa del 9%, fu respinto dalla maggioranza del suo Consiglio e ne risultò un'aperta guerra con Mir Kasim. Il V. si dimise e nel novembre 1764 tornò in Inghilterra. Nominato nel 1769 direttore della Compagnia delle Indie e partito da Città del Capo con un incarico ispettivo speciale, non si ebbe più notizia né di lui né della sua nave.