Poeta inglese (Montgomery Castle, Galles settentr., 1593 - Bemerton 1633), fratello di Edward. Fu in contatto col gruppo di Little Gidding e amico di N. Ferrar; nel 1626 abbracciò, non senza qualche esitazione, la carriera ecclesiastica, ma nell'esercizio del suo ministero trovò presto la fonte di religiosità sincera che ispira la sua poesia. Il manoscritto dei suoi versi, consegnato a Ferrar, apparve postumo col titolo The Temple: Sacred poems and private ejaculations (1663). Dominata dal gusto emblematico di quell'epoca, la poesia di H. pecca sovente di artificiosità, ma la sincera pietà e la squisita sensibilità dell'autore ravvivano la formula "metafisica" conferendole un sapore di novità. H., sebbene meno tormentato del maestro, fu tra i primi seguaci della maniera di J. Donne. Scrisse un trattatello sul Country parson e tradusse la Vita sobria di L. Cornaro.