MORRISON, Herbert Stanley
Uomo politico inglese, nato a Londra di poverissima famiglia il 3 gennaio 1888. Dopo un'adolescenza stentata fra studio indefesso e arduo lavoro manuale, emerse nelle organizzazioni locali e provinciali del Partito laborista, specializzandosi nei problemi dell'amministrazione municipale. Consigliere provinciale di Londra dal 1922, presidente di quella deputazione fra il 1934 e il 1940, rassegnò le dimissioni perché nominato ministro nel governo di coalizione nazionale (fu ministro dei Rifornimenti dal maggio al dicembre 1940, quindi fino a maggio 1945 degli Intemi). Aveva già fatto pratica di governo quale ministro dei Trasporti nel secondo gabinetto Mac Donald (1929-31) e già allora dava inizio alla politica laborista di nazionalizzazione (servizî ferroviarî, tranviarî e automobilistici di Londra). Durante gli anni di guerra, quindi, compì memorabile opera di mobilitazione industriale e di assistenza civile, organizzando fra l'altro i volontarî della difesa contro gli incendî e ordinando le costruzioni di rifugi sotterranei in cemento armato, che ebbero appunto il suo nome. Democratico fierissimo epperò fierissimo antidemagogo, imparzialmente garantì l'ordine pubblico e la sicurezza dello stato contro l'estrema destra e l'estrema sinistra, mentre nei congressi laboristi ammoniva contro il pericolo dell'infiltrazione o dell'affiliazione comunista, per sua proposta resa infine statutariamente impossibile al congresso di Bournemouth del giugno 1946. Nel luglio del 1945 divenne leader della maggioranza parlamentare e vicepresidente del consiglio, responsabile, fino all'accentramento di ogni specifico potere in materia nelle mani di R.S. Cripps (v.), anche per l'organizzazione scientifica dell'industria e il controllo della nazionalizzazione. Propugnatore a un tempo del sistema bicamerale e della riforma della Camera dei Lords, M. è forse con Attlee il miglior esempio di quella trasformazione individuale e sociale che si è storicamente instaurata in Gran Bretagna con l'avvento del laborismo al potere.
I discorsi di guerra: Looking ahead, Londra 1943. Una scelta (Prospects and Policies, Cambridge 1943) fu trad. in ital.: Orizzonti di pace, Cambridge 1944; M. Edelman, H.M., Londra 1948; F. Williams, The triple Challenge, ivi 1948; J.T. Murphy, Labour's Big Three, ivi 1948; The peaceful Revolution, Londra 1949.