VAUGHAN, Herbert
Arcivescovo di Westminster e cardinale, nato a Gloucester il 15 aprile 1832 di vecchia e nobile famiglia cattolica, morto a Londra il 19 giugno 1903. Dal 1841 al 1847 studiò al collegio dei gesuiti, di Stonyhurst; quindi a quello di Brugelette, nel Belgio; infine, dai benedettini, a Downside Abbey. Nel 1851 andò a Roma; fu ordinato sacerdote a Lucca nel 1854 I primi tempi del suo sacerdozio non furono molto tranquilli, in patria; e pensò di andare missionario. Dal 1863 al 1865 fu nelle due Americhe a raccogliere denaro; e al ritorno fondò il collegio per le missioni estere; e fu, per tutta la sua vita, a capo della Congregazione missionaria da lui fondata. Diresse The Tablet negli anni più critici del cattolicismo inglese. Fu consacrato vescovo di Salford il 22 ottobre 1872; e la sua prima cura fu la preparazione del clero diocesano e della gioventù cattolica. Fu a Roma, col vescovo Clifford, per un anno e mezzo a difendere i diritti vescovili contro le pretese degli ordini religiosi; e vinse, presso il papa. Si occupò con successo dei bambini e degli operai cattolici, con l'opera Rescue and Protection Society. Il 29 marzo 1892 fu nominato arcivescovo di Westminster, e il 9 gennaio del 1893 ricevette il cappello cardinalizio a Roma. Legò l'opera sua al seminario centrale di Oscott; ai provvedimenti relativi alla frequentazione di Oxford, da parte dei cattolici; allo sforzo di riunione tra la chiesa inglese e Roma. Nel giugno del 1895 pose la prima pietra della cattedrale cattolica.
Uomo di salute cagionevole, ma d' una forza quasi irruente di volontà, fece molto per la ripresa cattolica in Inghilterra, e rimane uno dei cattolici più insigni del suo paese.
Bibil.: J. D. Snead-Cox, The Life of H. V., Londra 1910, voll. 2.